Prendersi cura di un animale domestico richiede tempo e risorse, cose che non tutti possono permettersi. Per questo motivo, un cane con un commovente biglietto attaccato al collare è stato lasciato solo.
A trovarlo è stata la squadra di soccorso del McKamey Animal Center, con sede a Chattanooga, nel Tennessee, negli Stati Uniti.
La cagnolina, trovata con un commovente biglietto al collare, sembrava in buone condizioni, probabilmente perché era stata trovata in tempo. Il suo nome è Lilo e il messaggio che portava con sé raccontava la sua triste situazione.
“Mi chiamo Lilo. Per favore, amami. Mia madre non può più occuparsi di me, è una senzatetto con due bambini. Ha fatto del suo meglio, ma non riesce a ricevere aiuto. Le costavo troppo. Mi ama veramente, e io sono un cane fantastico e amo essere amato. Per favore, non maltrattarmi”.
Nelle circostanze normali, abbandonare un animale domestico è considerato un crimine contro gli animali.
Tuttavia, il personale del centro di soccorso ha capito che in questo caso c’era un’eccezione: se una madre senzatetto con due bambini stava lottando per prendersi cura del cane, non avrebbe dovuto essere considerata una criminale per aver ceduto l’animale a chi avrebbe potuto prendersene meglio cura.
Il personale del rifugio ha quindi pubblicato un post su Facebook in cui spiegava la situazione, esortando a non giudicare troppo severamente le persone per le circostanze che le portano a certi comportamenti.
Pur sperando che la donna potesse ripensare alla sua decisione, il rifugio era consapevole della quasi impossibilità di questo, dal momento che la donna doveva prima prendersi cura di sé stessa e dei suoi bambini.
“Per favore, sappiate che capiamo, non giudicheremo e siamo qui per aiutare in ogni modo possibile”, concludeva il post.
Tuttavia, il giorno successivo, tutti sono rimasti sorpresi quando la donna si è presentata al rifugio, dimostrando di amare realmente il suo cane e di volerlo tenere con sé, ma di aver bisogno di aiuto.
Il rifugio ha quindi aggiornato il post, comunicando che stava facendo il possibile per migliorare la situazione della donna, senza che lei dovesse rinunciare al suo cane.
“Pur non potendo ancora condividere molti dettagli con voi, stiamo lavorando attivamente per fornire a questa famiglia un riparo sicuro e le risorse necessarie per restare insieme”, hanno scritto.
“Siamo grati a tutti coloro che hanno mostrato sostegno alla famiglia e hanno condiviso il nostro post. Siamo rimasti colpiti dallo straordinario afflusso di sostegno. La comunità è davvero fondamentale, e tutti voi ci avete dimostrato quanto sia potente la nostra – grazie mille”.
