Gli utenti di Instagram e Facebook sono stati recentemente accolti da una notifica che segnala un’importante novità nel mondo dei social media: la possibilità di sottoscrivere un abbonamento a pagamento per una versione priva di pubblicità e tracciamento dei dati. Questo cambiamento, in linea con le normative sulla privacy dell’Unione Europea, rappresenta un passo significativo da parte di Meta, la società madre di entrambe le piattaforme.
La notifica informa gli utenti di due opzioni: “Abbonati” per accedere alla nuova versione a pagamento, o “Usa senza costi aggiuntivi” per mantenere l’attuale esperienza con pubblicità e tracciamento dei dati. La versione a pagamento, offerta a 12,99 euro al mese, elimina completamente le inserzioni pubblicitarie e cessa il tracciamento dei dati degli utenti a fini commerciali. Tuttavia, i post sponsorizzati da aziende e creator restano visibili, anche con l’abbonamento attivo.
La scelta presentata agli utenti riflette una strategia commerciale ben precisa di Meta. Da un lato, l’opzione senza costi aggiuntivi permette di continuare a utilizzare i social network come sempre, con la raccolta di dati che consente a Meta di offrire pubblicità mirate e personalizzate. Dall’altro lato, l’abbonamento a pagamento rappresenta una novità per chi desidera una maggiore privacy e una navigazione senza interruzioni pubblicitarie.
La profilazione dei dati utente è un processo fondamentale per le piattaforme social. Attraverso l’analisi di comportamenti come il tempo trascorso su un post, i like e i commenti, Meta riesce a creare profili dettagliati degli utenti. Questi profili sono poi utilizzati per offrire pubblicità mirate, aumentando l’efficacia commerciale delle inserzioni. Con l’abbonamento a pagamento, questa profilazione viene meno, offrendo agli utenti una maggiore riservatezza.
Il prezzo dell’abbonamento è un aspetto degno di nota. Inizialmente fissato a 12,99 euro al mese, dal 1° marzo ci sarà un costo aggiuntivo di 8,00 euro per ogni utente aggiunto, portando il totale annuo a un massimo di 155,88 euro. Questo modello di prezzo riflette la volontà di Meta di offrire flessibilità e personalizzazione nelle opzioni di abbonamento.
In aggiunta, Meta ha introdotto un altro piano di abbonamento, Meta Verified, lanciato a luglio. Questo servizio, che costa 16,99 euro al mese, è orientato principalmente ai creator e agli utenti che utilizzano i social network a scopo professionale. Offre la verifica dell’account, garantendo l’autenticità dell’utente, e fornisce strumenti avanzati per la pubblicazione dei contenuti.
In sintesi, le recenti mosse di Meta rappresentano un adattamento strategico alle esigenze di un pubblico eterogeneo e alle normative sulla privacy. Da un lato, c’è un’offerta per coloro che desiderano una maggiore privacy e un’esperienza senza pubblicità. Dall’altro, si mantiene l’opzione tradizionale, sostenuta dalla pubblicità e dalla profilazione dei dati. Con queste nuove opzioni, Meta cerca di bilanciare la personalizzazione dell’esperienza utente con la necessità di generare entrate pubblicitarie, in un contesto in rapida evoluzione.