Ti sei mai chiesto perché le tue piante sembrano attirare un numero così grande di formiche? Prima di reagire cercando immediatamente di liberartene, è importante capire che queste piccole creature sono lì per una ragione specifica. In questo articolo, scopriremo il perché della loro presenza e come dovremmo affrontare la questione. A volte, la soluzione più ovvia non è necessariamente la migliore o la più efficace. Perciò, prima di passare all’azione, concediti qualche minuto per leggere e capire meglio il rapporto tra le formiche e le tue piante.
Hai notato una moltitudine di formiche sulle tue piante? Prima di affrettarti a liberartene, leggi questo articolo. Scoprirai perché le formiche si arrampicano sulle tue piante e come potresti dover gestire la situazione in modo diverso.
Quando arriva la primavera, le formiche non si fanno attendere! Chi vive in campagna, come me, sa bene cosa significa essere invaso da questi piccoli insetti. E se coltivi piante, potresti temere che diventino il loro nuovo obiettivo. È comune, anzi, quasi garantito, che almeno una pianta nel nostro giardino, con l’arrivo della primavera, venga assediata dalle formiche. Le vedrai arrampicarsi in gran numero su ogni parte della pianta attaccata. E qui sorge la domanda: Come posso liberare le mie piante dalle formiche? Bene, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti spiegherò prima di tutto perché le formiche sono attratte dalle tue piante e poi come agire. Continua a leggere.
Lo sapevi che le formiche non mangiano le piante?
Sì, è vero! Le formiche non si nutrono delle piante, tranne i semi caduti per terra. Hai mai seminato un prato? Noterai molte formiche che rubano i semi dal suolo, l’unico cibo che ricavano dalle piante. Tuttavia, sono ghiotte di zucchero e sai chi lo produce per loro? Gli afidi e le cocciniglie, che producono una sostanza zuccherina chiamata melata di cui le formiche sono ghiotte. Questi piccoli ma intelligenti insetti allevano afidi o cocciniglie sulle nostre piante e in cambio si cibano della melata prodotta da loro. Se osservi attentamente una pianta con molte formiche, vedrai foglie sporche e appiccicose e, probabilmente, qualche parassita che sta danneggiando la pianta. Ecco perché le formiche si trovano sulle piante e come eliminarle, ma soprattutto, come salvare la pianta, bisogna combattere prima gli afidi o le cocciniglie. Vediamo come fare.
Come eliminare le formiche dalle piante rimuovendo afidi e cocciniglie:
Afidi e cocciniglie sono parassiti che si nutrono della vegetazione delle nostre piante, causandone l’indebolimento e alla lunga la morte. Combattere questi parassiti non è facile e la prevenzione non sempre è efficace. Ovviamente, dobbiamo cercare di evitare l’uso di insetticidi chimici, che risolverebbero il problema temporaneamente ma causeranno altri problemi più gravi, come l’inquinamento ambientale. Se preferisci non utilizzare prodotti naturali, ti suggerisco il Compo a base di Piretro, molto efficace in questi casi.
Se, invece, preferisci utilizzare prodotti naturali come l’olio di neem, ti suggerisco Bio Afid per combattere gli afidi. Va spruzzato sulla pianta attaccata, pulendo e rimuovendo gli insetti con un batuffolo di cotone o un fazzoletto, per poi rispruzzare nuovamente. Dovrai ripetere questo processo ogni 5-7 giorni, a seconda del livello di infestazione.
Per combattere le cocciniglie, che sono insetti più resistenti, potresti utilizzare l’olio di soia, che sembra avere un effetto notevole contro questi parassiti. Tuttavia, è sempre necessario un intervento manuale, perché, nonostante la loro efficacia preventiva, i prodotti naturali non possono fare miracoli. In questo caso, potresti trovare l’olio di soia concentrato da preparare facilmente se hai molte piante di grandi dimensioni, oppure già pronto all’uso come quello prodotto da Sabiol.
Pertanto, per liberare le tue piante dalle formiche, è necessario eliminare prima gli afidi e le cocciniglie. Questi insetti attraggono le formiche e, a differenza di queste ultime, sono dannosi per le piante.