L’altro giorno, ho deciso di concedermi un breve weekend in una spa. Avevo fatto una doccia all’inizio della giornata e avevo lasciato il ventilatore del bagno acceso per un po’, come si fa in inverno, per prevenire la formazione di muffa.
Tuttavia, sono andato via per due giorni e ho completamente dimenticato di spegnerlo. Per fortuna quando sono tornato a casa non è successo nulla, ma non è consigliabile lasciare il ventilatore del bagno acceso per lunghi periodi, ed ecco perché.
Secondo Reader’s Digest, gli esperti evidenziano che il motivo più ovvio per non lasciare il ventilatore del bagno acceso è l’usura del motore. Quindi, prima di partire per le vacanze, è opportuno aggiungere alla lista delle cose da fare lo spegnimento del ventilatore del bagno.
Anche se potrebbe sembrare insignificante, il motivo principale è che potrebbe salvare la tua casa. Il ventilatore del bagno, infatti, rappresenta un pericolo di incendio. Sì, hai capito bene.
L’usura del motore, se il ventilatore rimane acceso troppo a lungo, potrebbe effettivamente causare un incendio. E se non sei a casa, non potrai sentire i rilevatori di fumo e potresti tornare dalle vacanze a scoprire gravi danni.
Family Handyman ha spiegato a Reader’s Digest che “in parole semplici, la tipica ventola di scarico del bagno montata a soffitto probabilmente non è progettata o pensata per un uso continuo”.
Oltre a non essere costruito per lunghi periodi di utilizzo, il ventilatore del bagno raccoglie spesso lanugine e polvere, materiali combustibili perfetti per alimentare un incendio. Ecco perché, oltre a spegnere il ventilatore del bagno, è una buona idea pulirlo regolarmente.
Sapevi che il tuo ventilatore da bagno potrebbe rappresentare un pericolo di incendio? Lo pulisci regolarmente? Facci sapere!