Dan Gill e la sedia vuota nella sua classe, simbolo di un’importante lezione sulle opportunità e sull’inclusione. La sua esperienza personale lo ha ispirato a insegnare ai suoi studenti l’importanza del rispetto e della diversità, e come ha deciso di condividere la sua storia con il mondo.
Nell’aula del signor Dan Gill c’è una sedia vuota che non è lì perché uno studente è assente o per ospitare un funzionario scolastico. La sedia è lì per insegnare una lezione che Dan insegna da decenni, ispirato da una situazione di vita reale quando aveva solo nove anni.
Torniamo indietro nel tempo alla metà degli anni ’50, quando Dan Gill e il suo amico Archie Shaw andarono alla festa di compleanno del loro amico con dei regali in mano. Bussarono alla porta e la madre del loro amico li salutò. Fece entrare Dan, ma non Archie dicendo: “non c’erano più sedie”. Confuso, Dan ha detto che poteva sedersi sul pavimento in modo che Archie potesse avere la sua sedia.
La madre ha insistito che Dan non capisse che non c’erano più posti per il suo amico. Così, i due se ne andarono, piangendo. Questo ricordo è rimasto con Dan fino ad ora.
Gli anni ’50 erano l’apice del movimento per i diritti civili di Martin Luther King Jr. Dan se ne andò con Archie quando si rese conto di cosa stava succedendo; Ad Archie è stato negato l’ingresso e un’opportunità a causa della sua razza. Ha preso a cuore quella lezione, soprattutto quando è diventato un insegnante. Ogni anno insegnava agli studenti lezioni su Martin Luther King, Jr. e sul movimento per i diritti civili, simboleggiato da una sedia vuota.
La sedia vuota dell’insegnante: una lezione sulle opportunità e l’inclusione
Dan voleva collegare gli studenti in modo personale a ciò che significava. “Dobbiamo essere una classe di opportunità. Ad Archie è stata negata l’opportunità di andare alla festa di compleanno a causa di un pregiudizio della donna”, ha aggiunto.
Dan ha continuato ad insegnare questa lezione ovunque andasse, anche quando si è trasferito da New York City a Montclair, nel New Jersey, alla Glenfield Middle School, dove insegna oggi. Insegnare la lezione in quel simbolo era uno strumento efficace per la conservazione. Ha imparato come i bambini capiscono meglio le cose quando c’è un simbolo che ricorda loro la lezione.
La sedia vuota ha ricordato che, indipendentemente dalla loro età, loro – come individui o come classe – possono fare meglio in qualunque aspetto della loro vita. È stato anche un promemoria del fatto che far sentire le persone benvenute può rendere questo mondo un posto migliore in cui vivere.