Se non abiti vicino al mare e non hai molti contatti con il mondo della navigazione, potresti non aver mai notato che alcune navi hanno uno scafo rosso. Forse hai notato lo scafo rosso, ma pensavi che non ci fosse un motivo particolare, oltre al fatto che al proprietario della nave piaceva quel colore.
Certo, potrebbe essere che in passato qualche armatore abbia scelto uno scafo rosso solo perché gli piaceva il colore. Ma oggi parleremo di altri motivi per rispondere alla curiosità che abbiamo appena suscitato.
La vernice rossastra a base di rame C’è un motivo molto importante per cui le navi hanno uno scafo rosso, che risale a diversi secoli fa, quando le navi erano costruite esclusivamente in legno.
È facile immaginare che quando una nave entra in acqua, inizia a entrare in contatto con la vita marina. Tra le numerose specie marine, ci sono dei crostacei chiamati cirripedi che si attaccano allo scafo delle navi, oltre a colonizzare rocce e altri animali più grandi.
Il problema è che l’eccesso di cirripedi comprometteva la stabilità e la velocità delle navi, rendendo necessario trovare una soluzione. Molti anni fa, gli ingegneri navali trovarono una soluzione: utilizzare vernice a base di rame per respingere i crostacei, grazie alle sue proprietà biocide.
Siccome la vernice conteneva rame, il suo colore tendeva al rossastro. Nei secoli successivi, questa tecnica fu adottata, dando origine alle tradizionali navi con scafi rossi. Pertanto, anche dopo anni e con l’evoluzione delle vernici biocide di vari colori, molte navi continuano ad avere lo scafo rosso per mantenere viva la tradizione.