Alcuni anziani potrebbero ricevere un contributo statale di 500 euro. Questo bonus fa parte delle nuove misure di inclusione attiva che sostituiranno il Reddito di Cittadinanza.
Il costo della vita è in aumento e molte persone faticano ad arrivare alla fine del mese. Pensioni e stipendi spesso non bastano per affrontare con serenità il presente e il futuro. Il governo italiano ha deciso di aiutare milioni di cittadini con contributi statali sia una tantum che più regolari. In questo articolo parleremo del nuovo bonus di 500 euro destinato principalmente agli anziani.
Gli over 60 e i pensionati rappresentano oltre un terzo della popolazione italiana. Alcuni di loro vivono serenamente grazie a risparmi e pensioni sufficienti, mentre altri hanno più difficoltà a far fronte agli aumenti dei costi in ogni settore. Gli aiuti statali e i bonus rappresentano un sollievo per molti. Il nuovo bonus da 500 euro è rivolto agli anziani con determinati requisiti. Vediamo di cosa si tratta e come ottenere questo importante aiuto.
Entro la fine del 2023, il vecchio Reddito di Cittadinanza verrà sostituito dalle Misure di Inclusione Attiva (MIA). Queste misure riguardano diverse fasce di popolazione, tra cui gli anziani con un reddito inferiore a una certa soglia, e mirano a combattere la povertà e ridurre le disuguaglianze sociali.
Il bonus riguarda famiglie con un reddito annuo al di sotto di un certo limite e serve a sostenere l’attivazione lavorativa e l’accompagnamento al lavoro. Anche gli anziani potranno beneficiare del bonus da 500 euro. Vediamo quali sono i requisiti necessari per riceverlo.
Per gli anziani, le Misure di Inclusione prevedono la Garanzia per l’Inclusione (GIL), che sarà attiva dal 1° gennaio 2024 e riguarderà oltre 300.000 famiglie italiane. Se in una famiglia c’è un minorenne, un disabile o un anziano di oltre 60 anni, si potrebbe ricevere questo sostegno da 500 euro al mese.
Per ottenere il bonus di 500 euro, il reddito annuo complessivo di una famiglia non deve superare 7.200 euro. Questo limite è inferiore a quello attuale per il Reddito di Cittadinanza, che si aggira intorno ai 9.360 euro.
Se in una famiglia c’è un anziano di oltre 60 anni, si rientra nella categoria dei “non occupabili”. Oltre al reddito annuo inferiore a 7.200 euro, è necessario rispettare il limite anagrafico per ottenere il bonus da 500 euro.
La misura prevede anche un bonus di 280 euro per l’affitto. Per richiedere la GIL, bisogna fare domanda online sulla propria pagina personale INPS. Gli addetti verificheranno il rispetto dei requisiti anagrafici e reddituali per avviare le procedure burocratiche.